Sabato 29 e domenica 30 giugno si inaugurano i nuovi spazi  dell’Asilo dei Vecchi di San Germano Chisone  

Torre Pellice, giugno 2024 – Sabato 29 e domenica 30 giugno, riflettori puntati sull’Asilo  dei Vecchi di San Germano Chisone (TO), la struttura della Diaconia Valdese – Area Servizi  Salute, immersa nel verde della val Chisone con ampio giardino e locali recentemente  rinnovati, che accoglie persone anziane non autosufficienti o parzialmente autosufficienti.  Dopo lunghi lavori di ristrutturazione la Casa apre le porte con un’inaugurazione ufficiale.  Si inizia sabato 29 giugno alle ore 11 con un momento istituzionale, a numero chiuso, che  prevede, oltre ad una breve presentazione a cura della CSD – Diaconia Valdese, una visita  guidata ai nuovi spazi della struttura e un aperitivo sulla terrazza con vista sulle montagne.  Domenica 30 giugno, la casa apre le porte a familiari, amici e amiche nonché alla  popolazione tutta. Alle ore 10 è il momento del culto, al quale segue la presentazione dei  nuovi locali con possibilità di visita guidata e un rinfresco a chiudere la mattina.  

Evoluzione dei bisogni assistenziali 

Negli ultimi anni il mondo dell’assistenza, e in particolare quello dedicato agli anziani, ha  subito un’importante trasformazione. Le esigenze sono diventate sempre più complesse sia  dal punto di vista assistenziale che sanitario. Questo cambiamento ha portato, tra il 2018 e  il 2019, la CSD a valutare l’importanza di adeguare gli spazi della struttura per rispondere  ai nuovi bisogni, traducendo le necessità in un progetto elaborato nel corso del 2020. 

Inizio e svolgimento dei lavori 

I lavori di ristrutturazione sono iniziati a giugno 2021 e hanno coinvolto l’Asilo fino a marzo  2024. Quattro dei cinque piani della struttura sono stati interessati dalle opere: in particolare, il terzo e il quarto piano sono stati completamente rinnovati, mentre il primo  piano ha visto una riduzione del salone comune per fare spazio a una nuova infermeria. Lo spostamento di quest’ultima ha permesso la creazione di una nuova e capiente sala Polifunzionale al piano terra. Ad oggi l’Asilo dispone di 16 camere singole e 36 camere  doppie, tutte con bagno in camera, e due piani completamente nuovi per un totale di 86  posti per persone non autosufficienti e 2 posti per autosufficienti.  

‘Il progetto di ristrutturazione dell’Asilo – afferma Carlo Baret, vice presidente della  Commissione Sinodale per la Diaconia – portato a termine nei mesi scorsi è stato  importante e non facile: importante perché, inserendosi in una linea di sviluppo che la  Diaconia Valdese ha seguito e sta seguendo anche per altre strutture, contribuisce in modo  rilevante a migliorare il servizio offerto alle persone anziane, che possono ora disporre di  una struttura più moderna, omogenea e specializzata, con l’aumento dei posti per non  autosufficienti, che passa dai precedenti 57 agli attuali 86. La realizzazione del progetto ha  dovuto far fronte alle difficoltà create dalla pandemia, che, oltre a richiedere attenzioni  particolari sul versante della sicurezza, ha reso più difficile il reperimento dei materiali e ne  ha visto aumentare i costi in modo significativo. La soddisfazione per essere riusciti a  portare a termine con successo questo progetto, con la piena collaborazione di tutte le  persone coinvolte, alle quali va il nostro ringraziamento, è quindi grande e ci dà fiducia per  il futuro’.  

Obiettivi, attenzione ai dettagli e collaborazione 

Fin dalle prime fasi di progettazione, l’attenzione si è concentrata non solo sul rendere più  fruibili le camere, con sollevatori e carrozzine, ma anche sugli spazi comuni, creando ampi  saloni per garantire un buon livello di socializzazione tra gli ospiti. Durante tutto il periodo dei lavori, la struttura non ha mai smesso di funzionare, nonostante le sfide poste dalla  pandemia di COVID-19. Questo dimostra che il lavoro di cura non può mai essere  interrotto: i bisogni degli anziani rimangono tali indipendentemente dalle circostanze  esterne. 

‘Il cantiere che abbiamo chiuso da poco – afferma Stefano Bosio, responsabile della  struttura– ha messo l’Asilo al passo con i tempi: le richieste di inserimento, infatti, sono  sempre più rivolte ad un elevato livello assistenziale; per questo le camere e gli spazi  comuni del terzo e quarto piano sono stati rivisti per accogliere persone multi patologiche  e grandi anziani. Non è mancata però l’attenzione anche alla fascia, seppur residuale, della  parziale autosufficienza andando a creare due camere singole che rispondono ai criteri  normativi per tale fascia’. ‘L’Asilo – conclude Bosio – si colloca quindi come un punto di riferimento per le Valli Chisone e Germanasca, per le situazioni di bisogno legate alla non  autosufficienza, sia definitiva che temporanea, puntando per quest’ultima al  potenziamento dell’area riabilitativa grazie all’ampia palestra e alla presenza di  fisioterapisti e fisiatra’.  

La capacità di rispondere ai bisogni è resa possibile solo grazie ad un grande lavoro di  squadra tra tutti i soggetti coinvolti, ciascuno nel proprio ruolo: dalle operatrici e operatori che hanno sempre mantenuto al centro il benessere degli ospiti alle direzioni dell’Area  Servizi Salute e CSD che sono state costantemente presenti; dalla direzione dei lavori che  ha saputo interpretare le richieste e i bisogni alle ditte esterne, professionali nel lavorare in  un ambiente fragile e delicato. 

Un futuro radicato nella Comunità 

L’Asilo dei Vecchi, incastonato nella bellissima cornice della Val Chisone, ha voluto  rinnovarsi mantenendo salde le sue radici come struttura parte di una Comunità  protestante, aperta al territorio e attenta ai bisogni degli ospiti e del personale. Questo  rinnovamento rappresenta un passo significativo verso un futuro in cui il benessere e la  cura degli anziani rimangono una priorità fondamentale. 

ASILO DEI VECCHI di SAN GERMANO CHISONE 

Via Tron Carlo Alberto, n. 27 

San Germano Chisone (TO) 

Tel. 0121 58855 

servizisalute.diaconiavaldese.org 

Fb – Asilo dei Vecchi

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